In tutti questi mesi Superior ha fatto un ottimo lavoro in città, ha sgominato Kingpin e tanti criminali locali ma mentre faceva tutto questo nei meandri di New York c'era il caro vecchio Goblin che si creava un esercito e sarà con lui come antagonista, che assisteremo all'ultimo atto della vita di Superior, la Goblin Nation. Si riparte da dove ci eravamo lasciati nell'albo del mese scorso, con la truppa dei robot ammazzaragni voluta dal sindaco J.J.J. che sta dando del filo a torcere a Superior, e a Spiderman 2099 e oltre a quello stanno pure assediando la città insieme alle truppe del Goblin, e intanto, il vero Peter Parker sta lottando nel Mindscape per riuscire ad evadere e a riprendere possesso dei propri ricordi e del proprio corpo.
Lo avevamo previsto, lo avevamo pensato e da mesi avevamo già avuto conferma di quella che comunque era una certezza, il vero Peter Parker sarebbe tornato alla fine della serie perchè nei fumetti supereroistici americani si sa, un supereroe non muore mai per sempre e quindi ecco che arriva il tanto atteso ritorno nel modo più stupidamente marvelliano possibile, con una cagata epica che toglie al personaggio di Otto tutto quello che lo ha contradistinto in questi mesi, e cioè l'arroganza, l'essere sicuro di se, la certezza di vincere e di essere il migliore. Togli tutto questo e ottieni un ragazzino innamorato che si fa da parte per un bene superiore, e per un eroe superiore, che può fare qualcosa che a lui a quanto pare forse non riuscirebbe. Aldilà di questa che definisco una grande cazzata, il resto è quasi tutto incredibilmente epico, ci sono un paio di seguenze veramente da pelle d'oca e che trasmettono un energia e delle emozioni paurose.
Mi ha dato sincermente fastidio che per riuscire a elevare all'ennesima potenza delle scene vengano citati ancora una volta eventi accaduti decenni fa, come la morte di Gwen Stacy. Sembra che non si riesca a costruire un presente leggendario a Spidey senza citare per forza il suo già leggendario passato e di consegueza navigare ancora una volta il successo riflesso di sequenze epocali. Certo quest'albo è uscito negli States in concomitanza con la pellicola di The Amazing Spiderman 2 e quindi chettelodicoaffare? hanno voluto cavalcare l'ondata d'euforia dei fan usciti dalla sala del cinema per riportare ancora di moda questa dannatissima Gwen Stacy. Ma lasciando da parte queste mie personalissime considerazioni posso comunque dire di essere soddisfatto di questo finale, soddisfatto della serie e curioso per il futuro con Dan Slott che ha già gettato qua e la i suoi microscopici fili a tessere le solite sottotrame che prima o poi verranno riprese. Ah alla fine del albo Panini c'è pure lo scialbo finale della serie del Ragno Rosso, ma si, non gli e ne frega un cazzo a nessuno. Bravissimissimo il nostro Giuseppe Camuncoli a disegnare quest'ultima saga con un tocco veramente fantastico riuscendo a rendere alcune espressioni, veramente fantastiche. Sono molto curioso di vedere il mese prossimo cosa succederà.....
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