Buuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club! in
questo periodo le mie serie tv preferite si prendono una pausa di un mese, un
brutto colpo alle mie serate di nulla facenza davanti al pc, anche se sto
recuperando Games Of Thrones e Breaking Bad mi avanza comunque parecchio tempo
e così posso cominciare a sfoltire l’enorme pila di roba da leggere che mi si è
accumulata negl’ultimi mesi! Oggi parlo del 3° numero di un manga che mi sta
piacendo un casino, parlo di Devilman!
Devilman è uno dei più grandi successi manga di sempre, non
penso ci sia nemmeno bisogno di presentarlo più di tanto, storia del ’72
scritta dal signor Go Nagai! I primi due numeri mi avevano sorpreso molto non
tanto per la trama di base che è comunque bellissima ma soprattutto per alcune
trovate e per alcuni discorsi che si potevano trovare. Discorsi che magari se
li fai in pubblico ti prendono per nazista ma che risultavano comunque
perfettamente calzanti e veritieri. In questo terzo volume Akira alias Devilman
e Ryo si perderanno per le epoche alla ricerca di demoni che col loro operato
rischiano di cambiare la storia, andando a inserirsi in determinati avvenimenti
storici.
Arriveremo a vedere Hitler, poi gente come Giovanna D’Arco e Toro
Seduto essere praticamente soccorsi da Devilman, che soccorrerà così anche la
storia senza lasciare però qualche dubbio al lettore sull’utilità di salvare ad
esempio il Fuhrer. Tornato al presente se la vedrà con un altro demone, che
grazie a dei ragni riesce a controllare le persone così da aizzagliele dietro e
mi sorprende come Go Nagai in ogni volume riesca a trovare una scusa plausibile
per mostrare le tette della povera Miki. Come detto, questo è uno dei più
grandi successi manga di sempre, amato e elogiato da tutti e il mio giudizio non
può far altro che seguire questa corrente di pensiero. Devilman per adesso si
sta rivelando un manga cattivo e sorprendente, nonostante a mio parere senta un
pochino il peso dei sui 40 anni suonati e passati, soprattutto come disegno.
L’edizione della J-pop che ho acquistato mi sembra ancora una volta ottima,
sovra copertina e segnalibro e parecchie pagine a colori oltre ad una buona
qualità di carta, unica pecca il prezzo un pochetto alto che fa pendere l’ago
della bilancia a favore di edizioni precedenti a questa molto più economiche, ma ovviamente erano
altri tempi e c’erano altri costi presumibilmente, in questi giorni concluderò
la lettura di quest’opera, e per adesso sono molto soddisfatto!
E VOI COSA NE PENSATE?
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Jojo,
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