martedì 23 aprile 2013

Arrow ep1-2 - Questo articolo è un flashback



Buonasera gente! Ho appena visto i primi due episodi della serie TV Arrow! Devo dire che io non conosco minimamente il personaggio di Freccia Verde e questo è il primo approccio verso di lui. Quando vedo qualcosa del genere la prima cosa che penso è: “Ma la storia è davvero questa?”. Nel senso, sui fumetti, le origini sono queste? I familiari? Amici? Tutte le situazioni e le motivazioni del personaggio, sono queste che vedo sulla serie tv? Questa è davvero l’unica cosa che mi frena spesso di fronte a film, serie tv ecc riguardanti personaggi che non conosco e che ritengo di non andare realmente a conoscere vedendo una serie tv. Io non conosco Superman, ma ho visto Smallville anni fa e adesso se mi si parla del Uomo d’acciaio io prendo per giuste e reali le cose viste quella volta mentre invece fumettisticamente parlando forse non è cosi. Dopo questa doverosa premessa devo dire che Toky (autore dell’articolo su The Cape qui sul blog) mi ha letteralmente asfisiato dicendomi di cominciare a vedere Arrow, e cosi dopo un bel pezzo in una serata dove non ho niente da fare dico, “why not?”.

Il primo episodio come pilota della serie secondo me è fatto con un intelligenza magistrale, dico intelligenza perché ti viene subito mostrato tutto il quadro generale. Non si perdono puntate con lui sull’isola, ci si butta subito dentro alla storia, lui ritorna, ci fanno capire subito che ha una sorella sballona (e gnocca) che sua madre sta con l’attuale dirigente dell’azienda di suo padre e che il suo migliore amico si è fatto la sua ex, avvocatessa con grossi valori, che lui aveva tradito con la sorella morta nel incidente sullo yacht che è culminato con il nubifragio sul isola del nostro Oliver Quenn. È veramente intelligente come primo episodio perché ti da una ragione per vedere il secondo, ti mette di fronte tutto quello che c’è da sapere e piano piano ti mostra sotto forma di flashback i 5 anni vissuti sull’isola dal nostro eroe scoprendo un puzzle sempre più complesso.


L’unica cosa che non mi è piaciuta di questi due episodi è che la trama di fondo c’è e prosegue per tutta la narrazione ma il cosiddetto villain della puntata cambia sempre! nella prima c’è un riccone e nella seconda c’è né un altro, la trama va avanti ma spero di vedere qualche storia durare un po’ di piu. Entrambi i finali degli episodi che ho visto ti mettono voglia di vedere quello dopo perché appunto ti danno sempre un tassello del puzzle e in alcuni casi come nel epilogo del secondo episodio ti si mette di fronte a qualcosa che tu sai ma che Oliver non conosce ancora e questo ti rende veramente spettatore e ti fa sentire parte della storia. Sai già qualcosa che il protagonista non sa e ti chiedi come ne verrà a conoscenza, quando e come la prenderà. I personaggi devo dire che sanno abbastanza di già visto, l’avvocatessa giustiziera è davvero una cosa trita e ritrita cosi come la sorellina affranta che si rifugia in alcool e droga e poi ti tira fuori dei pensieri che nemmeno a Dante in purgatorio gli venivano. Sono comunque curioso di vedere questa serie che credo seguirò ancora per altri episodi, Arrow credo abbia avuto un pochino troppi gadget improvvisi, tipo la freccia che fa da registratore! vedere nella prima puntata pochi secondi nella quale si costruisce il suo covo non giustifica tutta la tecnologia e l’equipaggiamento che si ritrova, chissà magari ci faranno un bel flashback anche su questo. Chiudo rimarcando il concetto: spero di conoscere realmente freccia verde e non di conoscere qualcosa di puramente televisivo e poi trovarmi completamente stranito in caso in futuro dovessi comprare uno spillato DC dedicato all’arciere. Ciauuuuuuu!

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