venerdì 23 ottobre 2015

Plutona #1 e #2 - Il (poco) tempo libero di Jeff Lemire

Buuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! Era da un bel pò di tempo che non tornavo fra queste pagine a parlarvi di qualcosa, ho avuto qualche impegno più del solito e pure le ferie di mezzo e nonostante stia spendendo un botto in fumetti, non avevo nemmeno il tempo per leggerli, figuriamoci di parlarne. Stanno uscendo parecchi numeri 1 fra Marvel e Image, e sto comprando un pò di tutto, per poi decidere quali serie effettivamente seguire! Una di queste e quella di cui vi vado a parlare, da una casa editrice in cresciata continua e da un autore ormai amato e apprezzato da tutti...sto parlando di Plutona!
 
Cover del numero 1.


Plutona, primi due numeri di questa nuova serie targata Image Comics e ideata e scritta da Jeff Lemire del quale ultimamente sentiamo spesso parlare per il suo Occhio di Falco e Descender (che sto amando ma del quale non vi ho ancora parlato). Lemire tra l'altro ha preso in mano pure gli X-Men, una testata fra le più storiche della casa delle idee che ha deciso di puntare forte su un autore che in Dc Comics non avevano trattato benissimo, affidandogli personaggi di sicuro interesse ma non di primissimo piano. Ormai ci sono parecchi autori Marvel e Dc che buttano le loro idee e il loro tempo libero in Image creando storie uniche, originali, senza continuity da rispettare e delle quali hanno pieno potere decisionale e posseggono pure i diritti, che non è certamente cosa da poco se pensiamo ai quattrini fatti da Robert Kirkman grazie al suo The Walking Dead...Ma parliamo di Plutona

Questi primi due albi sono impostati molto bene, non ci sono grossi colpi di scena e non c'è da rimanere a bocca aperta a ogni pagina ma ci viene introdotto il gruppo di ragazzini protagonisti del racconto, viene data particolare attenzione ad alcuni tratti del loro carattere e vengono impostati i rapporti fra di loro con una sceneggiatura che vola via veloce a mostrarci una loro normalissima giornata sconvolta nel finale da qualcosa di incredibile che sarà per loro oggetto di riflessione per tutto il secondo numero. La storia è ambientata a Metro City, una città dove a quanto pare sono in attività alcuni supereroi che saranno sicuramente al centro della storia in futuro. Lemire, che per la stesura della sceneggiatura si fa dare una mano da Emi Lenox, ci mostra subito quello che è il suo tratto caratteristico, il saper dare una caratterizzazione molto forte e particolare ai suoi personaggi e sono veramente curioso di capire come si evolverà la storia. Secondo me come inizio è veramente perfetto per come è gestito, introduzione dei personaggi, farli parlare e rapportarsi fra di loro in modo che il lettore possa cominciare a provare empatia nei loro confronti e quanto si arriva alla fine ci metti un bel cliffhanger e boom, ci vediamo al secondo numero dove si prosegue su quella falsariga, snodando la trama lentamente, senza la minima fretta ma con una sceneggiatura molto semplice, con dialoghi sempre corti e abbastanza diretti. Un modo intelligente di gestire questo esordio se paragonato ad esempio al recente We Stand on guard di Brian K. Vaughan del quale vi ho recentemente parlato, con un numero 1 esplosivo e pieno di avvenimenti incredibili ma che ad oggi, arrivato alla quarta uscita presenta delle lacune incredibili riguardo la caratterizzazione dei personaggi che risultano completamente anonimi. 

Lemire sa gestire benissimo le sue fantastiche idee e grazie alla sua fama si può pure permettere di fare le cose con calma senza la paura di perdere lettori dopo appena un uscita. Un autore che adoro ed è per questo che sto comprando ogni singolo fumetto con il suo nome stampato sopra ed è per questo, che dal mese prossimo comincerò a seguire anche i suoi X-Men, dei personaggi con un intricatissima continuity dalla quale mi sono sempre tenuto alla larga. I disegni di Plutona sono proprio di Emi Lenox che regala al racconto un tocco di atipicità, se così vogliamo dire, perché il suo tratto è molto particolare, definibile cartoonesco quasi visto che mi ricorda qualche cartone animato che ho visto in passato. Non è un tratto che mi è piaciuto più di tanto ma ci sta, e contribuisce a rendere la storia qualcosa di unico, di semplice e di accessibile a tutti. In conclusione, un numero 1 solido e ben gestito e che merita sicuramente una possibilità! Scritto bene e costruito con grande intelligenza in quello che non può che essere un esiguo tempo libero di uno scrittore ormai saldamente sulla cresta dell'onda e che non la vuole certamente smettere di sorprenderci e farsi amare. Plutona promosso per adesso, e perchè mai dire di no?


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2 commenti:

  1. Lemire nel tempo si è guadagnato la mia personale stima: mi piace molto sia quando scrive che quando sceneggia.
    Anche questo titolo lo metto in lista e aspetto un tuo parere su Descender.
    Mi stupisce un poco la capacità sua, come di altri autori,( vedi un Kirkman con TWD, Invicible e Outcast) di spaziare su piu' fronti nutrendo il propio lato creativo e scrivendo cose veramente molto diverse.

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    Risposte
    1. Descender per ora è arrivato al numero 6 e non posso che definirlo un capolavoro!..non nè ho parlato qui perchè è talmente tanto bello che mi viene quasi difficile parlarne! Ora sono curioso di leggere pure i suoi X-men...(e qualsiasi altra cosa farà in futuro)

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