Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club!
Prosegue con questo post il mio personale recap ai numeretti della serie Le
nuove leggende del Cavaliere Oscuro, una serie in realtà non molto seguita dai
fan del pipistrello ma che visto il prezzo può interessare ai più curiosi, come nel precedente post commenterò con poche parole ogni albo, ecco altri 4 numeri!
Numero 6. Albo diviso in 3 storie da 10 pagine ciascuno. Andiamo
con ordine, prima storia con testi Jeff Parker e disegni Gabriel Hardam, questa
è decisamente la storia più inutile che abbia mai letto in vita mia, Batman che
insegue un criminale, poco testo, zero storia, disegni buoni, abbastanza
dinamici. Seconda storia con ai testi Michael Avon Oeming e ai disegni Stefano
Formiconi. Questo è un racconto quanto meno accettabile, c’è una trama anche se non
è nulla di eclatante e alla fine si arriva ad una sorta di morale di fondo su
Killer Croc, disegni con linee stravaganti e il Batcostume ricorda qualche
cartone animato del passato. Terza storia invece con testi di Rob Williams e
disegni Juan Jose Ryp decisamente molto intrigante, fa capolino fra le strade
di Gotham uno strano individuo con un furgone contenente qualcosa di
misteriosamente pauroso, ed è un racconto che spero sarà preso come base futura
per un intera saga al riguardo, visto che è qualcosa di quasi totalmente nuovo
e sarebbe curioso che il nuovo villain avesse una caratterizzazione più
approfondita perché ha del potenziale. Disegni ottimi che strizzano secondo me
un pochino l’occhio allo stile di Lee Bermejo. Tutto sommato un numero 4 con
una storia penosa, una mediocre e una intrigante, il giudizio generale quindi
non può andare certo oltre l’insufficienza.
Numero 7. Storia unica con testi di Joe Harris e disegni di
Jason Masters. Torniamo per l’ennesima volta all’interno del manicomio di
Arkham con un nuovo binomio dottore/paziente che porta una nuova ondata di
pazzia con il Cavaliere Oscuro pronto a sedarla come al solito, la trama e il
racconto però sono in generale molto fiacchi, si fa fatica quasi a proseguire
la lettura vista l’incredibile noia che ti assale fin dalle prime pagine e l’unica
cosa che forse ti anima un attimo è il vedere una chiara citazione ad alcune
Batmobili cinematografiche. Disegni accettabili ma che non colpiscono per nulla
proprio come il racconto. Albo decisamente bocciato.
Numero 8. Albo diviso in due storie. Con ordine, prima
storia di Paul Tobin e Tradd Moore, un racconto un pochino ambiguo, delle
persone vengono rapite e rimpiazzate da delle sculture di legno con le loro
sembianze, una sorta di gioco malsano che porterà Batman a sospettare del freak
per eccellenza. Racconto comunque anche qui abbastanza piatto ma che si lascia
leggere, disegnato con uno stile anatomicamente volutamente sbagliato che non
si addice per nulla alle atmosfere dark dei fumetti del pipistrello, ma d’altronde
su questa testata stanno provando parecchi stili che normalmente non sarebbero
consoni. Seconda storia di Ricardo Sanchez e Sergio Sandoval, anche questo come
il precedente è un racconto che si lascia leggere in maniera abbastanza
piacevole nonostante un’irritante pochezza di fondo. Batman darà la caccia ad
una sorta di scienziato pazzo che mischia le specie d’animali, un idea comunque
interessante unita a degli ottimi disegni. Due storie che complessivamente portano
il numero 8 all’agognata sufficienza.
Numero 9. Due storie anche qui, la prima di Christos Gage e
Jheremy Raapack è senza ombra di dubbio la miglior storia mai letta su questa
testata dal numero 1 ad oggi, è infatti una storia molto forte, con lo
Spaventapasseri che manderà, grazie ad un suo gas, Bruce Wayne in un limbo
fatto di paure, malattia e disperazione. Intrigante e molto profonda la critica
all’operato di Batman in città che farà riflettere non poco, oltre ad una
caratterizzazione diversa e veramente ottima di Bruce e di Alfred uniti anche a
dei disegni ottimi, storia veramente veramente buona, il genere è quello che mi aspetterei
di leggere su questa serie insomma. Seconda storia di Ray Fawkes e Stephane
Roux quasi soltanto da guardare con una sorta di scontro/team-up fra il
pipistrello e Catwoman, che si ritroveranno come al solito a collaborare in
maniera abbastanza ambigua, nulla di nuovo ma dei disegni che mi sono
piaciuti proprio tanto. In definitva numero promosso, anzi, miglior numero
della serie.
Come nel precedente post, e come farò nel successivo, anche
qui ho voluto riportare tutti i nomi degli autori delle ministorie perché fra
sconosciuti e già noti penso che magari in futuro potremmo sentir parlare
ancora di loro, magari su racconti con più pagine!!!
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