Buuuongiorno gente e bentornati
sul Jojo’s Comics Club! oggi vi voglio tornare a parlare di un fumetto del
signor Garth Ennis! Avevo già parlato di quest’autore per Punisher Barracuda e
per Bentornato Frank e più recentemente per il primo numero della sua serie
Battlfields! Come detto l’autore irlandese è un appassionato di storie di
guerra e ne legge e ne scrive molte, e questa, è un'altra storia di guerra,
questa è Unknown Soldier!
Unknown Soldier è un personaggio
nato e cresciuto ai margini della Dc Comics intorno agl’anni 50, in un periodo
in cui le storie di guerra a fumetti andavano per la maggiore aveva riscosso un
buon successo salvo poi spegnersi come la passione verso quel genere. Garth
Ennis decide di riesumare il personaggio nel ormai lontanto 1997 con questa
mini in 4 albetti pubblicata per intero da Magic Press in questo volume
chiamato semplicemente Unknown Soldier! In questo volume il protagonista sarà
William Clyde, un agente della CIA che si ritroverà ad indagare sull’Unknown
Soldier, un soldato della seconda guerra mondiale che combattendo in prima
linea si è sporcato le mani di atroci crimini. Una storia in pieno stile Ennis,
guerra, macabra, dura e cattiva. Quest’autore sembra essere pienamente a suo
agio a scrivere racconti di guerra riuscendo anche qui a ricreare un atmosfera
vero simile e brutale. In questa storia troviamo una critica alla guerra ma anche
allo stesso governo americano, un racconto d’intrighi e misteri per arrivare a
ricomporre il puzzle e scoprire tutto su questo misterioso soldato.
Una storia
raccontata veramente bene con tante trovate interessanti, il protagonista non è
particolarmente carismatico e risaltano come caratterizzazione alcuni suoi
momentanei comprimari. Il tratto sporco di Killian Plunkett giova molto all’atmosfera
e una storia di questo tipo riesco a immaginarmela soltanto disegnata in questo
modo o comunque con un altro stile che si avvicina a questo. Prima di leggere
questo racconto ho dato un occhiata ai pareri online e ne troverete di molto
contrastanti fra di loro, c’è chi ci vede citazioni e chi invece non vede nulla
di più di una semplice indagine condotta da un protagonista insulso. Io invece
ci vedo una bella storia, raccontata bene, cruda e che vi saprà sicuramente
sorprendere, anche nel finale per nulla scontato. Non vi consiglio apertamente
questa lettura, la consiglio soltanto a gli appassionati del genere e ai fan
dell’autore e per chiunque si aspetti di trovare una storia in cui si vede solo
e soltanto questo soldato con la faccia ricoperta di bende che fa a pezzi i
nemici, bè se credete che sarà così allora non prendetelo perché resterete
delusi. Infatti il soldato è per gran parte della storia vivo solo nei
flashback di alcuni vecchietti veterani di guerra, è una storia profonda che
non si ferma soltanto al mero splatter. Il volume come detto è chiamato
semplicemente Unknown Soldier ma se lo volete e non riuscite a trovarlo potete
benissimo prendere il volume della Planeta Deagostini chiamato Soldato
Fantasma, stessa identica storia, cambia solo il nome che viene adattato alla
traduzione che veniva fatta negl’anni 70 quando le storie del soldato era
pubblicate dall’Editoriale Corno sulla testata chiamata appunto, Soldato
Fantasma.
E VOI COSA NE PENSATE?
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Jojo,
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