Buuuongiorno gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club! Proprio
ieri avevo parlato del primo numero di Ex Machina, edito dalla Lion, curioso
oltre la storia era anche il formato con la quale questa serie viene
pubblicata, un albetto da 32 pagine per 2,50€! Oggi voglio parlare del primo
numero di un'altra serie Lion che viene pubblicata con medesimo formato
sottiletta-economico. Parlo di una serie che è stata diciamo, rilanciata, visto
che con lo stesso nome veniva pubblicata qualche anno fa….parlo de Le nuove
leggende del Cavaliere Oscuro!
Come detto anni fa veniva pubblicata una serie dedicata al
pipistrello chiamata Le leggende di Batman, questa nuova serie con appunto, le
nuove leggende, è incominciata lo scorso giugno e prevede la cadenza mensile.
Ogni
numero contiene una o più storie scritte da
vari autori e con diversi stili
grafici, sono tutte storie completamente fuori dalla continuity delle storie di
Batman, in particolare le storie che troviamo qui vanno ad analizzare aspetti
diversi e se vuoi curiosi della vita del protettore di Ghotam City. Quando parlerò
di questa serie non mi soffermerò molto a parlare di autori e disegnatori in
quanto per la maggiore sono scrittori e disegnatori che non ha nemmeno una
pagina su Wikipedia tant’è poca la loro fama. in particolare in questo primo
numero abbiamo solo un paio di nomi che spiccano, e cioè i due autori della
prima storia di tre che si trova in quest’albo. Damon Lindelof, sceneggiatore
della serie tv Lost e di un paio di fumetti per la Marvel, e Jeff Lemire,
famoso soprattutto per un fumetto chiamato Essex Country, un fumetto osannato
dai lettori che sto cercando di recuperare… la prima storia che troviamo qui,
della quale non scrivo nemmeno il titolo perché vi rovinerebbe la sorpresa
finale, è appunto una sorpresa, realizzata con uno stile di disegno molto
particolare e lontano dalle solite tavole di Capullo alla quale siamo abituati,
storia che ha davvero dell’incredibile e non potrà far altro che strapparvi un
sorriso, veramente simpatica nella sua semplicità. La seconda storia,
realizzata con uno stile di disegno e pure di scrittura completamente diverso
dalla precedente, è molto carina e vede Batman mettersi alla prova contro
Amazo, un androide dotato di tutti i poteri dei membri della Justice League,
questa è una storia diciamo decente, leggera, come poi tutto l’albo.
Nella terza
ed ultima mini-storia vediamo Batman e Robin impegnati a sventare un crimine
prima ancora che accada, storia che sa ampiamente di già visto, una formula e
un idea riciclata ovunque ma comunque godibile. Insomma tutto l’albo è leggero
e spensierato se lo prendete non aspettatevi un capolavoro, sta a voi decidere
se vale o no la pena prenderlo. Costa poco, sono storielle, non capolavori,
possono incuriosire, come potrebbe non fregarvene niente, si potrebbe
tranquillamente definire una lettura da gabinetto, sono giusto poche pagine da
leggere senza impegno e senza concentrazione perché non ci sono dettagli nascosti
da cogliere e nemmeno un intrigata trama della quale fantasticare il finale,
insomma, se non siete proprio come si suol dire con le pezze al culo,
provatela, personalmente credo seguirò la serie per un po’, una lettura
spensierata mi va e spero così di ampliare un altro po’ le mie conoscenze sul
pipistrello, certo la compro avendo già in mio possesso alcuni titoli imprescindibili
come Il ritorno del Cavalieri Oscuro, Anno uno, e Il lungo halloween, quindi
magari se dovete cominciare a leggere qualcosa su Batman, bè non cominciate
certo da qui! Questo è l’unico vero consiglio che vi do ;) nel numero 2 ci sarà una sola storia che vedrà coma antagonista il Joker, disegnato da Ben Templesmith, sono proprio curioso...
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