Buuuuongiorno gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club! Oggi
si parla di comics americani! In particolare di un supereroe, no no, non è un
supereroe partorito dalla Casa Delle Idee e nemmeno dagli stessi editori del
pipistrello o dell’alieno venuto da Kripton. Vi voglio parlare di un supereroe
un po’ diverso, come storie e come poteri, di un fumetto chiamato, Ex Machina!
Ex Machina è una serie a fumetti creata da Brian K. Vaughan,
e disegnata da Tony Harris, pubblicata Wildstorm a partire dal 2004 e conclusa col numero 50 nell’agosto del 2010. La serie nel 2005 ha vinto il premio come Miglior
nuova serie ai prestigiosi Eisner Award. Nel nostro bel paese questa serie
venne pubblicata tempo addietro dalla Magic Press ma la riedizione più attuale
è quella nuova della Rw Lion, che lo pubblica sotto l’etichetta Vertigo in un
formato molto economico e a cadenza mensile.
32 pagine per 2,50€, identico al formato
americano e per quanto piccolo possa essere, fa davvero felici i compratori
visto che un prezzo del genere non si vedeva da qualche anno. Decisamente un
ottima idea quella di questo formato e spero che la Lion continui cosi a
proporre belle storie, con prezzi alla portata di tutti. Ma parliamo della
storia. In Ex Machina vengono narrate le avventure del sindaco di New York,
Mitchell Hundred, che prima di intraprendere la carriera di politico era la
Grande Macchina, il primo e unico supereroe del mondo che grazie ad uno strano
incidente ha acquisito il dono di parlare con le macchine. Tutti gli eventi
vengono narrati con una linea temporale incasinata, si parla del presente ma soprattutto
degli eventi del passato, di quello che questo supereroe è riuscito a fare e
degli eventi che l’hanno portato a smettere i panni di eroe per indossare
quelli di politico. Questo primo numero, che ho recuperato solo ora nonostante
sia uscito a giugno, mi ha davvero sorpreso, al di la del fatto che di questi
tempi leggere qualcosa di diverso è davvero difficile, si trovano un sacco di
storie simili fra loro quindi già un idea diversa credo sia da premiare
dandogli almeno una possibilità, poi a questo prezzo è davvero un obbligo il
numero 1. 
Questo primo numero è davvero sorprendente, spiazzante, anche un
pochetto confuso ma da un bel colpo al lettore nel finale andando perfino a
toccare un drammatico evento storico della recente storia americana. Mi ha
davvero colpito e credo che recupererò i numeri che mi sono perso in questi
mesi cosi da poter seguire la serie. Al momento la Lion ha annunciato 11 numeri
di questa serie,e come
detto, costa poco, non seguite il mio parere e quello di nessun altro,
semplicemente prendete il primo e fatevi un idea! ;) Tra l’altro vi dico fin da subito di tenere d’occhio le
prossime uscite della Lion perché prossimamente in un edizione identica a
questa comincerà la pubblicazione di Y – L’ultimo uomo, altra serie di Brian
K.Vaughan…quella fin da subito non me la lascio scappare!
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