Batman 13 – 0+0+0=13

Buuuuuongiorno gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club! Oggi vi voglio parlare dell’ultimo spillato che ho letto, Batman 13! 

Ok, ok, ok, è già uscito il #14 ma a me la roba arriva mensilmente a casa dalla mia fumetteria di fiducia, quindi alcune cose le leggo in ritardo! Il n13 di batman consacra l’Anno Due del reboot della DC Comics, dopo un anno di storie (12 numeri) ora si ricomincia con una sorta di nuovo ciclo, questo è un punto d’inizio ideale per nuovi lettori quindi prendetelo senza farvi problemi! La testata di Batman come sempre contiene le serie USA, Batman della coppia Snyder-Capullo, Detective Comics scritto e disegnato unicamente da Tony Daniel, e Nightwing di Higgins-Barrows (solitamente). Sono rimasto colpito da quest’albo per come viene strutturato, questo come detto è un punto ideale per cominciare a leggere le vicende del pipistrello e appunto per questo è a tutti gli effetti un nuovo inizio e le 3 storie che troviamo sono tutti numeri zero! Numeri zero cioè un salto alle origini, vediamo alcuni aspetti della nascita di Batman e Nightwing, di come Dick Grayson divenne il primo Robin ed è un albo strutturato bene anche per le pagine che riassumo e danno un piccolo quadro generale su questi due vigilanti mascherati. Questo è un buon punto d’inizio, tutti numeri zero con le origini, e una (seppur piccola) zona dove leggere qualcosa a riguardo dei protagonisti che se abbiamo appena cominciato a seguire, non conosciamo! Cosi si fa! Altro che quella minchiata del Marvel Now che sta andando tanto di moda… ma bando alle ciance e parliamo delle mere storie…

Su Batman ci vengono mostrati gli inizi dell’attività del cavaliere oscuro, qui troviamo un Bruce Wayne alle prime armi, tornato da poco a Gotham city ha cominciato da poco la sua attività e si è stabilito in una zona periferica della città, non a Villa Wayne. Tenta di sventare una rapina alla Gotham National Bank infiltrandosi nella banda dei Cappucci Rossi che ha organizzato il colpo salvo poi venire scoperto sul più bello e rischiare la vita, non riuscendo a impedire la morte di un bel po’ di avventori della banca che si trovavano li. Qui c’è un Alfred con poca dimestichezza al nuovo ruolo di “spalla” del pipistrello e ritroviamo subito anche il commissario Gordon già alle prese con il caso del vigilante mascherato, è insospettito perché il signore Wayne è tornato a Gotham da 3 mesi, non si è mai occupato dell’azienda di famiglia, non è mai apparso in pubblico e nonostante la sua ricchezza vive in un quartiere di periferia dove è apparso un vigilante da poco tempo, insomma, ta già beccato Bruce… intanto la banda dei cappucci rossi è ancora in libertà e sembra stiano organizzando qualcosa! Questa storia mi è piaciuta e mostra forse un Bruce Wayne un pochino sbruffone oltre che inesperto. 

Subito dopo, sempre tratta dalla serie USA omonima della testata italiana troviamo un mini-storia di James Tynion per i disegni di Andy Clark, storia intitolata Domani, qui siamo ancora agl’inizi dell’avvento del pipistrello, la gente ha paura di lui ma non sa se c’è davvero un Batman oppure no, molti pensano sia ancora una leggenda, qui vengono narrate alcune vicende con Tim Drake cioè l’attuale Red Robin, Jason Todd cioè il secondo Robin e Dick Grayson, attuale Nightwing nonché primo ragazzo meraviglia, questa storia è praticamente l’origine del Bat-segnale instituito come un segnale di giustizia da Gordon. Interessante soprattutto la parte dedicata a Jason Todd secondo me.

Su Detective Comics invece andiamo ancora più in dietro nella vita di Bruce Wayne, andiamo infatti a conoscere uno speciale allenamento che fece sull’Himalaya con una coppia di anziani che arrivo a chiamare mamma e papà, questa storia devo ammettere che l’ho trovata un pochino pallosa e forse poco interessante per le vicende narrate, Detective Comics globalmente qualsiasi cosa ci sia scritta riesce quasi sempre a farmi schifo o quanto meno a vincere lo scettro di peggior storia dell'albo.

Passando a Nightwing devo dire subito che ho amato questa storia! è la storia di Dick Grayson che avevo voglia di leggere da tempo perché si narra infatti della morte dei genitori di Dick, del suo dolore, e del dolore di Bruce Wayne che rivede se stesso in Dick e così lo prende sotto la propria ala, trovando in lui uno spregiudicato alleato arrivato ad indossare i panni di Robin, il pettirosso, il primo ragazzo meraviglia! Davvero, davvero bella questa, forse perché volevo leggerla da tempo me la sono gustata ancora di più..Alfred ha un ruolo fondamentale e Dick è inizialemente mosso solo dall'odio per l'assassione dei suoi genitori.

Il bello di questo numero con le origini è che racconta origini che nessuno conosce, cosi da andare ad interessante sia novizi che veterani del personaggio, non ci viene riproposta Anno Uno con la scena del pipistrello che rompe la finestra, si racconta qualcosa delle origini, alcune situazioni che non si erano viste, uno dei tanti allenamenti in giro per il mondo di Bruce e la completa origine di Robin che lo porta ora ad essere Nightwing e le due schede informative sui personaggi sono davvero gradite in ottica come dicevo prima di essere un punto ideale d’inizio. Questa per ora è praticamente l’unica serie che seguo della DC e probabilmente sarà cosi ancora per molto tempo e molte ragioni, il prezzo di alcune serie in primis… alla prossima!

Jojo.

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