Buongiorno
gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club! Oggi si torna a parlare del mio
supereroe preferito! L’uomo ragno! Con l’uscita mensile di The Amazing
Spiderman 594!
L’albo contiene 4 storie, abbiamo la terza parte di “Alpha”
da The Amazing spiderman 694, poi troviamo “Quel che ci vuole” da The Amazing
spiderman 692 (evidentemente essendo una storia completa che non trova una
particolare collocazione nella continuità ragnesca è stato deciso di
pubblicarla dopo cronologicamente) poi il solito capitolo dedicato allo Scarlet
Spider e infine l’ennesima storie dei Vendicatori di Brooklyn.
Un mese fa eravamo rimasti (AMAZING SPIDERMAN 593) alla decisione di Peter Parker
di togliere i poteri ad Alpha, supereroe sbruffone che lui stesso aveva erroneamente creato ritenuto indegno del "dono" ricevuto. Durante la ricerca di una “cura” per
Alpha il nostro amichevole Peter Parker si prende una pausa per andare a
salutare Zia May in aeroporto, era di passaggio a New York e sta tornando a
Boston col marito, ma uscendo dal suo laboratorio della Horizon si imbatte nei
Vendicatori! Spiderman così si unisce a loro per fronteggiare una minaccia
aliena di grande forza e Cap asserisce che serve l’aiuto anche di Alpha,
essendo lui l’arma più potente a loro disposizione. Il nuovo supereroe vola in pochi secondi da Tokyo a New York riusciendo così secondo Peter ad abbattere il suo unico limite, cioè quello di non poter usare più poteri contemporaneamente (qui usa supervelocità e volo insieme).
Ci sono momenti in questi storia, e
dialoghi, che avrebbero la potenzialità per essere storici! Ma non lo sono, perché
sono poco marcati, frettolosi o sfruttati male, come ad esempio Il Grazie di J.J. a Spiderman
dopo che lui era riuscito a fare atterrare l’aereo con a bordo Zia May e Jay,
mandato in avaria da l’arma di Terminus (il “capo” della truppa aliena) che
aveva respinto un attacco di Alpha. Dopo aver studiato proprio quest'arma, Peter, nei
panni dell’uomo ragno riesce a togliere gran parte dei poteri ad Alpha, lasciandogliene però
una piccola parte sopita, che cresce ancora. Bè, che dire di questa storia? Di questa
saga? Ultimamente mi sembra tutto estremamente frettoloso, sarà la fretta di
arrivare al numero 700? Non lo so ma alcune situazioni se rimarcate meglio
sarebbero state veramente uniche e come dicevo prima, storiche forse! Ci si
libera di Alpha in una pagina! Cosi come lo si era conosciuto in una pagina nel
numero scorso, anche questa cosa poteva essere secondo me studiata meglio
sembra un saga creata frettolosamente soltanto per creare un tassello per una
storia futura, come non so magari il ritorno di Alpha con il piccolo potere che
ha che è cresciuto a dismisura superando
anche quello di prima. Dan Slott crea in pochi numeri quella che secondo me è
una buona saga anche se poteva essere arricchita in più punti e i disegni di
Humberto Ramos mi piacciono sempre di più! Li detestavo fino a qualche tempo fa
ma adesso adoro i suoi volti spigolosi e dettagliati e fa sembrare Capitan
Marvel tremendamente gnocca.
La seconda storia (The amazing spiderman 692) è una storia
completa, a sé! Simpatica e con un tratto diverso dai soliti che si vedono su
questi albi, un po’ alternativo. Peter Parker deve presentarsi ad un convegno
(o simile) ed è in ritardo, una serie di divertenti conseguenze lo porteranno a
non arrivare mai all’appuntamento e a conoscere un suo piccolo fan! Lo salva da
un paio di bulletti che lo volevano malmenare perché lui le sparava grosse,
dicendo di essere figlio di Hulk e migliore amico di Spiderman, cosi lui se lo porta a fare un giro per la
città. Unica cosa degna di nota, nella doppia splash page dove si vede grandi
linee quello che Spiderman e il suo piccolo amico vanno a fare in giro per la
città… si nota una cosa che fa sorridere, e cioè la Spiderman Mobile! Apparsa
se non sbaglio decenni fa! e mai più vista per fortuna. (la vede qui sotto, vicino al ginocchio del ragno)
Segue il Scarlet Spider! Come sempre il ragno rosso è una mezza
delusione,sembra sempre, sempre, sempre che stia per arrivare qualcosa di
grosso, una storia fighissima ma invece no, è sempre le solita mezza rottura. Poi
con l’attuale disegnatore, Khoi Pham, è ancora peggio! Come detto le sue tavole
sono spesso vuote e povere di elementi, e ci sono sempre dei passaggi e che mi
ricordano gli albi degl’anni ’90 o anche prima…l’ultima storia con i
vendicatori di Brooklyn è simpatica, pittoresca, colorata, inutile, stupida. Un
mix di aggettivi che ti spiega che se la leggi bene, se non la leggi fa lo
stesso.
In soldoni la cosa veramente buona di The Amazing Spiderman
è che sta finendo, sono sicuro che mi mancherà molto dopo un pò, non voglio
scrivere spoiler sul prossimo arrivo, The Superior Spiderman, ma devo dire che
sto diventando davvero curioso di leggerlo, leggo pareri stranamente molto
positivi anche dai fan più vecchi, sarà certamente una boccata d’aria fresca, e
sicuramente serve.
L'avete letto? cosa ne pensate?
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