martedì 1 settembre 2015

The Strain 2x08 - Il solito ottimo intrattenimento.

Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! è davvero incredibile come a volte non si riesca a trovare il tempo di fare qualcosa, pur quando quella cosa non richieda molto tempo per essere fatta, o in questo caso vista! Ero rimasto indietro di ben 3 episodi ed è da quasi un mese che non ne parlo con voi, ma dopo una mini-maratona eccomi in tempo per parlare dell'episodio numero 8 di questa seconda stagione...sto parlando di The Strain!



The Strain 2x08, ero rimasto incredibilmente indietro di 3 puntate ma mi sono finalmente messo in pari gustandomi una maratona che mi ha fatto veramente contento perchè ho potuto apprezzare a pieno e senza pause l'escursione di Eph a Washington, per cercare di produrre su larga scala il virus infetta vampiri che lui e Nora avevano tanto intensamente provato a creare nei primi episodi di questa seconda stagione che si sta rivelando veramente di ottimo livello, per come la trama si svolge in maniera veloce e si arricchisca continuamente di nuovi elementi e personaggi, con il contributo di qualche flashback come sempre molto gradito. 

Parlo di Angel, di Coco e di Quinlan, tre new entry per la season 2, e che seppur in maniera decisamente diversa sono riusciti a ritagliare un posto interessante nei 40 minuti di riproduzione di ogni episodio. Sono rimasto molto colpito anche da Corey Stoll, l'attore che impersona Eph, chi passa ogni tanto per il mio blog avrà sicuramente letto fra i vari articoli dedicati a The Strain qualche mio commento non proprio positivo riguardo questo attore che sto molto rivalutando dopo averlo visto anche nel ruolo di Calabrone nel film di Ant-Man. Il suo personaggio ha attravversato diverse situazioni e proprio negli ultimi episodi si nota una evoluzione e un cambiamento in lui che sta venendo gestito molto bene a livello di scenggiatura e di interpretazione. Parlando più in particolare di questo episodio mi posso dire ancora una volta molto soddisfatto da un serial che riesce sempre a sorprendermi e a farmi divertire. 

La trasformazione dell'ex-moglie di Eph è relativamente scontata ai fini dell trama ma purtroppo in questa puntata si da parecchio spazio al piccolo Zach, un personaggio ormai universalmente odiato da chiunque segua The Strain. Mi è piaciuto come di consueto moltissimo Thomas Eichhorst, un personaggio riuscitissimo e che vorrei vedere sempre di più. Anche qui la narrazione è abbastanza rapida, il plot avanza velocemente verso la ricerca del libro con la copertina argentata che Setrakian sta cercando e siamo in un momento di stallo per tutti, con Fet che non sembra più preoccupato di ripulire la città combattendo gli strigoi, Eph che ha cambiato completamente la sua visione riguardo la soluzione all'epidemia e Gus che dopo alcuni episodi di quasi nulla totale riparte, muovendosi anche lui per fronteggiare il Maestro. In tutto questo traspare che solo Setrakian sta continuando a seguire l'idea che aveva avuto fin dal primo episodio di questa seconda stagione e forse la sua strada potrebbe essere quella più logica e intelligente anche se quelle percorse dagli altri potrebbero sicuramente far divertire di più gli spettatori. Grande voglia di vedere l'episodio di domenica prossima anche se purtroppo si comincia a vedere già la luce in fondo al tunnel, visto che il prossimo sarà il 9° episodio di 13 previsti...

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