sabato 29 agosto 2015

Civil War #3 - Strabiliante!

Buuuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! Oggi con l'uscita negli States del terzo numero, vi torno a parlare di un fumetto che mi ha letteralmente strabiliato per come viene raccontato e gestito e per tutta l'ambientazione dove la storia si svolge...sto parlando di Civil War!




Civil War, numero 3 di questa nuova serie Marvel ambientata nel Battleworld, una sorta di multiverso che si è creato come conseguenza diretta del crossover Secret Wars. Charles Soule e Leinil Francis Yu ci hanno portato dentro questo incredibile mondo ambientato 6 anni dopo la Civil War originale scritta da Mark Millar, in un continente spaccato a metà tra The Iron e The Blue, le due fazioni guidate rispettivamente da Tony Stark e Steve Rogers. Gli eroi dell'universo Marvel, quelli rimasti in vita s'intende, hanno scelto da che parte schierarsi e stanno continuando a combattere questa guerra che ormai sembra ben lontana da un lieto fine. 

I primi due numeri sono stati veramente eccezionali per i disegni e per la trama, per il modo di raccontare di Soule e per tutti quei colpi di scena derivati da 6 anni di avvenimenti dei quali non siamo del tutto a conoscenza. Ci sono Avengers, X-Men, pure villain a rendere il cast di personaggi veramente enorme e pieno di novità e sfaccettature inedite. Questo terzo albo è indubbiamente il migliore letto fin ora, perchè contiene una quantità enorme di colpi di scena e la trama fa un deciso balzo in avanti rispetto a gli albi letti fin ora che spesso si limitavano ad introdurre alcuni fattori in gioco in questo futuro distopico per l'America. Tengo l'albo in mano in questo momento e lo sto risfogliando di nuovo e vi giuro che ogni singola pagina contiene qualcosa di epico, o un dialogo degno di nota, o un evento degno di nota oppure un colpo di scena, ogni singola pagina si fa ricordare per qualcosa con immenso piacere perchè colpisce il lettore con idee o reinterpretazioni uniche dei personaggi. Così su due piedi non sono in grado di ricordare un altro albetto che ho letto così in fretta, perchè la narrazione è molto veloce, ogni pagina quasi è una scena diversa e si balza da una parte all'altra di questo mondo a seguire lo svolgimento di un conflitto che si sta combattendo su più fronti. Stiamo andando forse pure troppo veloci, se devo trovare un difetto potrei dire questo, che la corsa va così veloce che potrebbe finire troppo presto. 

Il modo in cui Charles Soule ha reinventato il personaggio di Peter Parker mi piace veramente moltissimo, così cinico, duro, freddo e quasi senza sentimenti e sopratutto conscio del suo cambiamento. Stark è un altro personaggio che mi sta piacendo molto per come viene scritto, non è molto diverso in realtà dal Tony a cui siamo abituati ma alcuni aspetti della sua personalità nei suoi dialoghi sono molto enfatizzati. Sono sicuro che le sorprese non sono finite qui, nonostante il colpo di scena finale di questo issue sia una vera bomba credo che ne vedremo ancora veramente delle belle e non posso aspettare di rivedere le matite di Yu, uno dei miei disegnatori preferiti che riesce a donare grandissima energia alle sue tavole. Insomma, in conclusione posso dire che per adesso questa Civil War sia uno dei migliori fumetti americani che abbia mai letto, è qualcosa di esaltante e ogni pagina è una piacevole scoperta, voglio il prossimo numero, adesso.

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