Civil War #2 - Ma quanto sei grande?

Buuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! Oggi vi parlo della seconda uscita americana di un fumetto che con il primo numero mi aveva veramente colpito moltissimo...sto parlando di Civil War!

Civil War, numero 2! torniamo nella Warzone al numero 22 del Battleworld dove la Civil War di Mark Millar del 2006 non è mai giunta al termine e anzi si è ingigantita ed espansa ad un intero continente spaccato in due fazioni, The Blue e The Iron! Nel primo numero Cap e Tony si erano incontrati grazie a Miriam Sharpe per provare a trovare un accordo per terminare la guerra ma proprio Miriam è rimasta uccisa, cecchinata a sangue freddo. 

Questo secondo numero è abbastanza povero di avvenimenti, siamo ancora all'introduzione dei personaggi ma per adesso Charles Soule dimostra di poter e voler gestire un cast molto ampio, dal Winter Soldier a She-Hulk, fino a una flotta di X-men e a dei personaggi che ancora non si sono visti ma che sono sicuro vedremo prossimamente visto che si può già certamente capire che oltre a queste due fazioni, ci sono altri interpreti in questa guerra. Questa serie si sta rivelando un prodotto veramente molto valido e l'essere completamente slegata da qualsiasi continuity da agli autori infinite possibilità su come definire e sviluppare il racconto. Il nuovo Peter Parker per il quale c'è una particolare attenzione (proprio come su LA Civil War), mi piace molto e ci viene mostrato qualcosa di più fisico delle due fazioni, come le loro città e i rispettivi quartier generali, rispetto al numero 1 dove si parlava più che altro delle motivazioni e delle peculiarità delle due zone. Veramente non vedo l'ora di leggere il seguito visto che il colpo di scena finale mi ha letteralmente sbalordito all'inverosimile cosi come tutto l'albo per come è raccontato, per Tony ancora più Tony del solito in certi aspetti, per un Cap che sembra essere come sempre molto a suo agio in guerra e per come sembra che essenzialmente ogni personaggio abbia davvero delle motivazioni personali che lo convincono a combattere questa guerra scegliendo da che parte stare. I disegni di Leinil Francis Yu sono per me qualcosa di glorioso quasi, adoro questo artista, trovo ogni sua tavola particolarmente interessante per come viene concepita e impostata e amo il suo tratto deciso e articolato, grazie anche al lavoro di Gedry Alanguilan (inchiosto) e Sunny Gho (colori) questo fumetto sembra davvero prendere vita ad ogni pagina e vignetta rendendo al meglio sorpattuto la parte più cupa del racconto. In conclusione, un fumetto davvero da non perdere, una delle migliori produzioni Marvel da anni a questa parte e non vedo l'ora di avere ta le mani il numero 3, sapendo che mi posso aspettare davvero di tutto...

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Jojo, STAY TUNED