Jurassic World, un film che è stato fermo in cantiere per 10 anni con Steven Spielberg che nel 2002 durante un intervista diceva già di avere varie idee per un ipotetico Jurassic park 4 e invece per tutto lo scorso decennio non si è visto nulla nonostante il progetto non sia mai morto visti i vari rumor che uscivano riguardo la stesura della sceneggiatura fino a quando poi nel 2009, con la morte di Michael Crichton, l'autore del libro dal quale la saga è tratta, il progetto è definitivamente naufragato.
Poi arrivò il San Diego Comicon del 2011 dove Spielberg annunciò ufficialmente che stava lavorando al nuovo film, e 4 anni più tardi, eccoci qui a goderci di nuovo i nostri dinosauri preferiti. Jurassic World è diretto da Colin Trevorrow, con Spielberg nel ruolo di produttore e Chris Pratt a fare il protagonista. La trama è essenzialmente la stessa del primissimo film del 1993, con la differenza che qui il parco giurassico è ufficialmente aperto, sicuro e attivo. Sicuro. Questo film per come è stato ideato, pensato, strutturato e sceneggiato rimanda costantemente alla prima pellicola del buon Steven, inizialmente sembrava fosse pensato proprio come reboot della saga e invece è stato confermato come sequel tanto che il nuovo parco è praticamente costruito sulle ceneri di quello vecchio con tanto di richiami come magliette, macchine e quant'altro.
A livello di trama come detto, non c'è nulla di nuovo e sembra andare bene così, hanno provato a inserire delle sorta di sottotrame delle quali ovviamente non frega nulla a nessuno anche perchè per come sono gestite è impossibile dagli anche soltanto una parvenza di importanza. La coppia che divorzia, i figli mandati al parco dalla zia, che è talmente immersa nel lavoro da essere incapace di pensare a qualcos'altro fino alla sua sotto specie di relazione con Owen Grady (Chris Pratt), un ex-marine che si trova nel parco per svolgere delle ricerche riguardo a 4 velociraptor. Il cast, seppur non di caratura stellare è comunque ottimo, tutti quanti perfettamente calati in maniera convincente nella loro parte, da Bryce Dallas Howard nei panni dell'impegnatissima zia Claire capace di scappare dai dinosauri correndo su dei comodi tacchi, poi c'è Vincent D'Onofrio il nostro amato Kingpin in Daredevil che interpreta il solito cattivone strereotipato che vuole sfruttare a suo vantaggio qualcosa che non capisce a pieno, poi pure un ottimo Irrfan Khan nei panni di Simon Masrani, una sorta di miliardario visionario che dovrebbe essere la reincarnazzione del compianto John Hammond...ah e c'è pure Omar Sy, che passava di la per caso.
I nuovi ragazzini persi per il parco sono a mio parere una cosa odiosa, dal piccoletto riccio che va matto per le dinocose al più grande che passa da adolescente frustrato a meccanico a fratello premuroso nel giro di due ore grazie a una caratterizazione e a dei dialoghi scritti con il culo. Dai trailer che erano stati diffusi i due punti che saltavano più all'occhio e che facevano più smadonnare i fan erano due: Il dinosauro geneticamente modificato, e i raptor addestrati. La cosa sorprendente è che questi due punti sono in realtà il perno intorno alla quale gira tutto il film e sono l'unica cosa nuova e fresca che questa pellicola ci propone. Se togli queste due cose, stai guardando Jurassic Park del 1993. E sono rimasto piacevolmente sorpreso perchè sono due cose gestite molto bene, interessanti e sensate. Se ci basiamo sul fatto che i dinosauri sono animali allora perchè dovrebbe essere impossibile addestrarli quando lo è con tigri, leoni e altri predatori simili? Per quanto riguarda l'Indominus Rex, il dinosauro geneticamente modificato, mi è sembrato una metafora di quello che gli spettatori si potevano aspettare. Ci vogliono novità per far funzionare il parco e tenere alta l'attenzione dei fan, questo in soldoni dice zia Claire nella pellicola ed è esattamente quello che succede col film, che è praticamente un remake del primo capitolo ma che grazie alle sue novità riesce a tenere alta l'attenzione dei fan, a sorprendere e a piacere.
Per quanto riguarda la realizzazione visiva non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso dalla perfezione, per una saga che ha rivoluzionato il modo di fare cinema fin dagli anni '90 e ancora una volta i bestioni giurassici sono enormi, bellissimi e spaventosi. Ci sono alcuni colpi d'occhio panoramici sul parco che non possono far altro che farti desiderare di essere li anche se probabilmente poi io sare il primo sfigato che viene afferrato al volo da uno pterodattilo. In conclusione, posso dire che Jurassic World mi ha pienamente soddisfatto, la storia è quella, non mi aspettavo nulla a riguardo, è puro intrattenimento e questo, e questo soltanto può essere un film del genere. Ho veramente apprezzato ogni singolo fotogramma di questa pellicola nonostante ogni tanto con gli amici seduti di fianco a me in sala, partiva qualche risatina per qualche boiata o per qualche trovata a nostro modo di vedere più comica di quella che doveva essere. L'ormai famigerata scena con Pratt che sfreccià in moto nel bosco con i velociraptor al suo fianco, alla fine per me si è rivelata come qualcosa di obbietivamente molto fico, oltre che epico. Insomma, nuova vita per questa saga che promette già di continuare...Intanto vi lascio il trailer qui sotto...
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