Buuuongiorno gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club!
ieri rivedendo il film Wolverine Le origini, che tra l’altro reputo un buon
film ma farcito di stronzate colossali, mi sono ricordato che l’artigliato
canadese mancava da un pochino fra i link di questo blog, e quindi ecco qui le
review dei numeri 3 e 4 della nuova serie di Wolverine!
Wolverine è entrato nel Marvel Now! Senza particolare
clamore e senza particolari colpi di scena, è stato da subito piacevole con i
primi due numeri belli da leggere e anche da vedere, non apprezzo
particolarmente l’inserimento di Gambit come comprimario ma sto imparando ad
amare pure lui.
Wolverine 3, in quest’albo troviamo la seconda parte di
Stagione di Caccia, dalla serie principale di Wolverine, poi la quarta parte di
Selvaggio, tratta dalla serie secondaria Savage Wolverine e in seguito due
nuovi capitoli con le avventure di Gambit. Stagione di Caccia era incominciata
sul numero due con un prologo definibile quasi disturbante, si vede subito
morte ovunque, ma a noi fan del personaggio piacciono sbudellamenti e cose
simili, altro che Uomo Ragno! (scherzo eh, Spidey love 4ever) Questa storia prosegue bene, forse è poco
credibile vedere gente che muore per strada così un pochino a caso ma ancora
più strano è vedere Wolverine agire da solo. Insomma, è un Avengers, è un X-men
e tanto altro ma decide lo stesso di agire da solo, una scelta obbligata, visto
che la serie porta il suo nome e quindi chi la compra vuole vedere lui, non i
supergruppi, gli autori devono così attaccarsi alla testardaggine del
personaggio per farlo agire da solo e d’impulso ma come detto, veramente poco
credibile. Non mi entusiasma per niente la sorta di team-up che si è creato col
Nick Fury nero e sinceramente nemmeno la piega stramba che sta prendendo il
racconto, con quest’arma che distrugge tutto quello a cui spara e sembra quasi
vivere di volontà propria, vedremo…
prosegue poi Selvaggio, da Savage
Wolverine, una saga che mi sta appassionando grazie ad un Wolverine caratterizzato
un po’ più alla vecchia maniera, grazie ad uno scenario ottimo come la Terra
Selvaggia e grazie anche a comprimari come Shanna e Amadeus Cho! Gli indigeni
grazie ad un inaspettata presenza stanno cercando di resuscitare quel pezzo di
gnocca di Shanna, mentre Logan sperso per la giungla proverà da solo a completare
la missione come l’avevano pensata inizialmente. Una storia ancora una volta
leggera e piacevole, con gli ottimi testi e gli ottimi disegni di Frank Cho che
dona ai suoi personaggi qualcosa in più purtroppo spesso a discapito del panorama che
li circonda. Voltando pagina passiamo a Gambit, un personaggio che non mi entusiasma
per nulla specie per come gli autori lo stanno inquadrando, creando per lui
delle storie che vanno dallo 007 al Tomb Raider fino ad arrivare a qualcosa di
fantascientifico. Un esplosivo mix di cose che mi fanno schifo, a loro volta
mixate con un personaggio che mi fa schifo e quindi cosa può venire fuori? Esatto,
uno schifo. Almeno secondo me ma sento che in giro per il web c’è chi apprezza
queste storie. In particolare il problema di questi due capitoli sono due, il
personaggio principale che dovrebbe essere la colonna portante della serie
viene quasi sopraffatto dal personaggio secondario, non solo ai fini della
storia ma proprio come personalità e caratterizzazione e poi la missione risulta essere quasi
completamente non sense. Numero 3 buono solo per metà, quindi solo per
Wolverine, Gambit continua a starmi sulle palle.
Ma passiamo al numero più recente, quello di novembre, il
numero 4! Anche qui come nel precedente troviamo un capitolo di Wolverine, uno
di Savage Wolverine e due del mio odiato Gambit ormai deciso a rovinarmi una
testata che mi piace. Qui troviamo pubblicata prima la testata secondaria del
titolare dell’albo e poi la principale, a segno che ormai pure in Panini fra
doppie numerazioni, crossover, rilanci e tutte ste serie non sanno neanche più
come organizzare un cazzo di albo.
Su Savage Wolverine si conclude Selvaggio,
la saga che ci aveva introdotto alla testata e ci aveva accompagnati dal numero
1. Conclusione a dir la verità un pochino scialba, si mette in mezzo pure Hulk
a spaccare un po’ e tutta la saga a quanto pare si rivela, o può essere
interpretata, come prologo a quello che magari sarà un grosso evento futuro
visto che sul finale viene rivelata quella che sembra essere una grossa
minaccia per tutto il mondo. Per dare un giudizio finale devo dire che questa saga scritta e
disegnata da Frank Cho, mi è piaciuta, l’ho trovata leggera, violenta,
piacevole ma purtroppo inconcludente, l’ultimo aggettivo effettivamente è un po’
pesante e va quasi a coprire gli altri, perché questo finale ti da un po’ la
sensazione di aver letto il nulla. Sono contento di avere letto per la prima
volta qualcosa di quest’autore che ha creato degli scambi divertenti fra i
personaggi disegnato tutto con un bello stile, soprattutto per come sono state
sistemate alcune vignette. Continua poi Stagione di Caccia, prendendo sempre di
più una piega che non mi piace, Logan tira fuori dal nulla un gruppo di amici
che gli danno un mano, una sorta di supergruppo non super e devo dire che uno
come Wolverine ne aveva proprio bisogno! (sarcasmo it’s over 9000). Sembra che
dietro alla misteriosa arma che polverizza tutto ci sia un complotto, un sorta
di malattia, insomma non si capisce ancora una mazza, alcuni dialoghi mi
sembrano un pochino ebeti tipo “bello qui non siamo in un videogame non hai una
seconda vita” cose veramente profonde, poi alcune cose sembrano quasi messe a
caso come Wolvie che combatte delle sentinelle messe a guardia con un costume
alla Iron Man ma che sembra ispirato a gli Evroniani di Pk.
Sta decisamente
prendendo una piega che non mi piace. La vera sorpresa però è dopo, la vera
sorpresa è Gambit! Ok in realtà la sorpresa non è Gambit in se come storia, la
vera sorpresa è che mi è piaciuta! Molto strana come cosa eh, stento a
crederci. Come detto questa serie vede il personaggio implicato in storie alla
007, alla Tomb Raider, e poi ci buttano in mezzo la fantascienza. Nella nuova
saga che troviamo qui tolgono la fantascienza e pure Tomb Raider e come solo 007
questa serie mi piace. Gambit viene messo alle corde, portato allo stremo, una
lettura incredibilmente piacevole!
Ora aspetto con grande voglia il prossimo numero perché fra
gli altri ci sarà un disegnatore che mi dicono essere bravetto..un certo Joe
Madureira, insomma poca roba, non vedo l’ora!
E VOI COSA NE PENSATE?
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Jojo,
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