martedì 18 marzo 2014

Batman 23 - Anno Zero begins



Buuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club! Prende finalmente il via un atteso grande evento sulla serie di Batman, una saga che andrà ad ampliare le origini dell’uomo pipistrello e che ancora prima d’iniziare sta già dividendo i fan fra fiduciosi, sfiduciati ed impauriti, che pensano che questa storia possa andare ad intaccare o in qualche modo rovinare, tutto quello che è stato lasciato da Frank Miller su Anno Uno, il racconto che tutt’ora nell’immaginario collettivo rappresenta meglio le origini del Cavaliere Oscuro. Questo è Batman 23, Anno Zero comincia qui!



Batman numero 23, l’inizio di Anno Zero, personalmente ho preso l’edizione jumbo dell’albo, che al prezzo di 5,50€ propone poche cose in più della normale edizione, e cioè tutta la sceneggiatura scritta da Scott Snyder di quello che sarebbe il numero 21 americano della serie, interessante solo e soltanto per vedere il dialogo che si crea fra Snyder e Greg Capullo e in più abbiamo anche il suddetto numero completamente in bianco e nero con delle tavole che poi saranno praticamente quelle definitive. 

Insomma se vi state chiedendo se vale la pena prendere o meno l’edizione jumbo la mia risposta è NO. Io l’ho presa per il semplice fatto che in fumetteria ho trovato solo questa, e non avevo voglia di aspettare che arrivare l’edizione normale. Ma parliamone di sto Anno Zero, tutto comincia in maniera abbastanza strana, vediamo una metropolitana completamente allagata, una Gotham City immersa nel verde, degli strani personaggi che inseguono un ragazzino che viene salvato da Batman, un Batman che a prim’occhio sembra attrezzato in maniera abbastanza diversa dal solito. Poi basta, si torna a 5 mesi prima col racconto, Bruce Wayne è appena tornato in città, nessuno sa nulla del suo ritorno ed è ufficialmente morto, poi incontra suo zio. Questo è l’inizio di Anno Zero, che da subito incuriosisce veramente tanto e ti riempie di domande che ti porterai dietro anche dopo la lettura di questa prima parte, vedremo un villain che personalmente adoro e l’eroe che troviamo caratterialmente sarà diverso da quello che conosciamo, così come sarà diverso dal malinconico e triste Batman letto il mese scorso. Dopo questo, che sarebbe l’inizio ufficiale della saga c’è pure una storia autoconclusiva che ci fa cadere nel passato di Bruce durante un suo allenamento, se allenamento vogliamo chiamarlo. 

Era stato detto che sarebbe stato approfondito quella sorta di giro del mondo fatto dal figliol prodigo di Gotham, per ampliare le sue capacità ed essere così in grado di tornare a casa ed indossare maschera e mantello per iniziare la sua crociata contro il crimine. Oltre ad Anno Zero in quest’albo troviamo anche l’annual di Batman, che riporterà il pipistrello al’interno del manicomio di Arkam per testare i sistemi di sicurezza a modo suo. Una storia scorrevole che si lascia leggere ma che in generale non ho apprezzato più di tanto. Ora appuntamento al prossimo mese, con la curiosità a mille, chissà che cavolo succede…


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