Buuuuuongiorno gente!!! E bentornati sul Jojo’s Comics Club!
Dopo lunga inattività eccomi di nuovo qua! Fra distruttivi weekend di lavoro e
qualche giorno a Londra non sono riuscito a postare niente, ma ora sono tornato
e nulla mi fermerà *risata malvagia*
Bene mi si sono ammucchiate cose di cui parlare, come il
secondo numero di Occhio di Falco, ma questa settimana uscirà il terzo quindi
farò un articolo unico parlando di entrambi nei prossimi giorni, e farò cosi
anche con gli ultimi due numeri di Dylan Dog. Oggi però voglio parlare di un
volume singolo, di una storia fatta e finita in un volume di un rinomato autore di comics
americani! Parlo di Cicatrici di Warren Ellis!
Pubblicato da Panini per la collana 100% Panini Comics al
prezzo di 15 euro! Storia partorita tra il 2002 e il 2003, è una storia poliziesca
che racconta di un indagine del detective John Caine, quest’indagine andrà a
colpirlo nel profondo delle sue ferite in quanto lui non ha mai superato una
perdita subita. John Caine non è un uomo facilmente impressionabile e porta a
termine i suoi casi senza farsi troppi scrupoli o problemi e rimanendo sempre
distaccato emotivamente dalle vicende. Ma il caso che gli viene assegnato lo
affronta in maniera totalmente diversa dal solito. Una ragazza viene fatta a
pezzi, divisa in 3 diversi scatoloni e lasciata davanti ad un negozio di
beneficenza.
Da questo evento il detective Caine comincia ad investigare per
trovare il colpevole di un atto così cruento, verrà portato all’esasperazione
fra fantasmi del passato e del presente, protagonista caratterizzato bene
mentre tutti gli altri personaggi come il partner del protagonista risultano abbastanza
anonimi. Caine passerà su tutto e tutti per andare a prendere il colpevole in
un racconto veniale e rabbioso ma lasciatemelo dire, alquanto palloso….mamma mia che
due palle di storia! Di per se è una storia bella ma troppo, troppo lineare non
c’è una trama di mezzo solo lui che va da una persona e da un'altra e da un'altra
per arrivare alla sorprendente (ma non troppo) conclusione. I disegni di Jacen
Burrow, sono abbastanza piatti e la scelta di lasciare la storia in bianco e
nero li appiattisce ancora di più. Poi la Panini semina qua e la pagine di approfondimento scritte dallo stesso autore che però risultano del
tutto fuori luogo e spezzano completamente la lettura e la rende ancora più
monotona. Bello veder analizzare il dolore di uomo e le sue reazioni ma è l’unica
cosa che si salva, per il resto è completamente una palla totale. Personalmente
ho apprezzato Ellis per alcune sue storie Marvel ma di lui ho letto poco altro
per adesso e consiglio questa lettura solo ai fan delle storie investigative,
anche se comunque qui è abbastanza sempliciotta come indagine, io per fortuna
questo volume l’ho letto a scrocco grazie ad un amico ma evitate di spenderci
15 euro, virate su altro.
voi cosa ne pensate di questo volume? lasciatemi un commento qui sotto oppure su FACEBOOK o su TWITTER!
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Jojo.
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