Giorno gente! E bentornati sul Jojo’s Comics Club! E benvenuti
in caso fosse la vostra prima volta! Oggi voglio parlare di un volume che ho
appena finito di leggere, di un autore che già amo per quel che ho letto di
suo, di un antieroe della quale mi sto appassionando sempre di più! Punisher! E
il volume in questione è Bentornato Frank!
Volume che contiene tutto il primo
ciclo di Garth Ennis, durato 12 numeri nel ormai lontano 2000! Questo è essenzialmente
il rilancio di Frank Castle, erano 5 anni che il punitore non aveva una sua
serie (parlo in USA nel 2000) infatti la sua serie precedente risale al 1995,
addirittura inedita in Italia, e in questi 5 anni c’erano state solo delle
miniserie a lui dedicate. Garth Ennis è nato per scrivere il Punitore, questo
ho letto non ricordo su che editoriale, forse su quello di Punisher: Barracuda,
penso proprio di si, e mai frase fù più azzeccata! La coppia Ennis – Dillon,
reduce dal successo del loro Preacher, venne lanciata in Marvel appunto con
questo arduo compito, rilanciare Il Punitore! E ci sono riusciti in pieno! Ho acquistato
questo volume a 12 euro ad una fiera, è un 100%marvel best, adesso mi rendo
conto di aver fatto un grande acquisto e un buon affare visti i prezzi che ci
sono in giro, certo adesso dovrò spendere un centinaio di euro forse di più per
recuperare ogni singola storia che Ennis ha scritto per questo antieroe, il
secondo ciclo, e poi passerò ai Punisher Max! ma parliamo del volume; Frank
Caste è tornato a New York dopo lunga assenza, vive in una palazzina facendosi
conoscere come Mr Smith con degli strambi vicini di casa, Joan una ragazza
timida e barricata in casa, Dave lo strapieno di piercing e Mr rotondi, un
ciccione pazzesco. Già dai personaggi che andiamo subito a conoscere e dalle
prime situazioni in un certo senso demenziali non ci si può non innamorare di
questa storia! il “cattivo” della storia è Mamma Gnucci!
Una boss mafiosa a capo
di un grosso clan e con contatti ovunque. Rimane mutilata di tutti gli arti in
uno scontro contro degli orsi polari che il Punitore gli aizza contro, una cosa a dir poco epica, arriva ad ingaggiare anche un omaccione chiamato
Il Russo, che riuscirà a mettere alle strette Frank finche non arriverà a
capire il punto debole e a sconfiggerlo con l’aiuto del suo vicino di casa, Mr
rotondi in maniera anche qui, a dir poco epica! Tutto si svolge con delle trame
trasversali, ci sono 3 emulatori del Punitore in circolazione, Il santo, Mr
Vendetta e Elite. Tutti e 3 uccidono e pensano di farlo per una buona causa e
in nome del Punitore più famoso. Intanto al detective Soap, sfortunato e
fallito, viene assegnato l’ingrato caso d’incastrare il Punitore, così si allea
con una detective che ha l’incarico di arrestare Mamma Gnucci, i due pensano
semplicemente di poter completare i loro incarichi quando ci sarà il
preannunciato scontro finale fra Frank e la boss mafiosa. 
A dir poco epico lo
scontro con L’uomo senza paura, Devil, davvero delle sequenze piene di
significato. Un volume davvero eccezionale, una storia eccezionale, davvero
riconoscibile lo stile pazzo di scrivere di Garth Ennis, alcune pittoresche
situazioni sono davvero poco prevedibili, sicuramente non si cade mai nel
baratro della noia leggendo questo volume. È la seconda storia che leggo di
questo personaggio scritto da questo autore, dopo Barracuda, e come detto prima
adesso ho intenzione di recuperare tutto il recuperabile di questo magnifico
ciclo di storie. Amo Ennis sempre di più!
Jojo.
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(articolo scritto un pò di fretta perchè devo andare al lavoro ._.)
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