mercoledì 22 luglio 2015

Ant-Man - Le dimensioni non contano.

Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! In attesa di un 2016 che sarà sicuramente spumeggiante dal punto di vista dei cinecomics, per adesso ci dobbiamo accontentare di qualcosa di un pò più piccolo, ma con indubbiamente molto potenziale...sto parlando di Ant-Man!



Ieri sera, in quel di Londra dove abito da qualche mese ho finalmente deciso di andare a vedere Ant-Man, non avevo voglia di aspettare la release italiana ad agosto per poi vederlo in streaming, così conscio del fatto che forse non avrei capito il 100% delle parole che sentivo, sono andato. Quindi scrivo queste due parole senza spoiler, tanto per farvi incuriosire un pò. Ant-Man è un film veramente bello, con una prima parte fatta solo e soltanto di parole per introdurre i due personaggi principali, Hank Pym e Scott Lang

Le loro storie sono molto interessanti ma in questa prima porzione di film si rischia quasi di annoiarsi se non fosse per il ritmo comunque abbastanza veloce e per una moltitudine delle ormai tipiche gag Marvel, che qui non sono semplicemente una sfaccettatura del film ma sono veramente uno degli aspetti principali tanto che in sala era veramente una risata continua e sembrava praticamente un film comico. Che questo personaggio sarebbe stato quello più toccato sotto quel punto di vista era abbastanza ovvio vista la sua natura. C'è tanto spazio per i sentimenti di due storie vere, di due padri che potreggono le loro figlie, gelosia, disprezzo, HYDRA. Le scene col piccolo supereroe sono veramente geniali dal punto di vista visivo e rendono insieme alle altre cose questo cinecomic molto valido e degno di essere visto anche solo per la sua originalità. C'è la partecipazione di un Avenger che i più curiosi avranno già visto in una delle ultime pubblicità e il Calabrone si rivela un villain credibile ma forse un pochino fiacco. 

Paul Rudd e Micheal Douglas (ovvio) entrambi ottimi e perfettamente calati nella parte e Corey Stoll alias Calabrone/Darren Cross che conosciamo per The Strain fa il suo compitinio abbastanza bene facendo un paio di facce da cattivone cattivissimo ma continua a essere un attore che non apprezzo più di tanto. Due scene dopo i titoli di coda, entrambe che fanno godere da matti. In conclusione un gran bel film con tutti gli elementi per far divertire, tante risate, una bella storia, tanta originalità, ottimi effetti speciali e scene d'azione, un mix veramente buono e con un paio di picchi davvero epici! Non siamo ai livelli della trama e l'azione di Winter Soldier o della stravagante freschezza dei Guardiani della galassia ma è senza ombra di dubbio una produzione molto valida, fondamentale per chi segue questo universo cinematografico e vuole passare due ore in buona compagnia.

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