All-New Hawkeye #1 - Passato o presente?

Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo's Comics Club! Oggi è con immenso piacere che vi parlo ancora una volta di quello che si sta rapidamente confermando come uno dei miei scrittori preferiti! Con lui il 2015 si profila pieno di novità, di sorprese e di fumetti scritti con passione e stile a palate, sto parlando di Jeff Lemire e questo è il suo All-New Hawkeye!

All-New Hawkeye è la nuova serie di Occhio di Falco, l'evoluzione di quella splendida novità del 2012 creata e portata avanti con successo da Matt Fraction e David Aja che dopo praticamente 3 anni e qualche Eisner Award mollano il personaggio. Lemire è nuovo in Marvel, dopo aver lavorato con la Dc Comics su Green Arrow e Animal Man l'autore canadese passa alla casa delle idee segnando fra le altre cose un grosso punto a sfavore della Distinta Concorrenza capace di lasciarsi sfuggire un talento del genere che si sta affermando sempre di più anno dopo anno. Ad affiancare Lemire alla guida di questa nuova avventura del supereroe meno super di tutti c'è Ramon Perez, un volto abbastanza famigliare ai fan della casa editrice. 

Questo primo albetto si differenzia in parte molto dalla precedente run provando però a mantenere alcune peculiarità a cui eravamo abituati come quel sottile e marcato filo d'ironia, ma fin da subito Lemire vuole far capire che le cose con lui saranno diverse e sceneggia la sua prima storia a modo suo raccontandola su due linee temporali dove ci mostra su una Clint Barton da bambino e sull'altra ci mostra invece il presente dove Occhio di Falco è impegnato in una missione insieme alla sua Kate. Chiunque conosca l'autore e abbia letto questo numero 1 non potrà fare a meno di ricordare Essex County, la storia grazie alla quale questo scrittore si è affermato in tutto il mondo e qua ritroviamo alcuni elementi che posso ricordarci quella sua famosa graphic novel. Per quello che leggiamo in queste prime paginette la caratterizazione di Kate e Clint è praticamente del tutto identica a quella a cui eravamo ben abituati mentre li seguiamo in una missione in una base del HYDRA per conto dello S.H.I.E.L.D. 

Il pezzo forte è il dualismo di situazioni fra passato e presente, non una tecnica di narrazione del tutto nuova ovviamente ma messa giù in modo molto sapiente e gestita veramente bene. Perez da il meglio di se nella realizzazione delle tavole marcando le due linee temporali con due stili di disegno diversi in maniera molto profonda con il passato che sembra illustrato come una favola, come un sogno, tavole che danno la sensazione che questi ricordi siano flebili e pronti quasi ad essere dimenticati mentre la parte ambientata nel presente viene disegnata con uno stile che sembra ricercare la somiglianza con quello di David Aja. Insomma in conclusione un numero di questo nuovo Occhio di Falco veramente ottimo, ancora in bilico fra i fasti della precedente run e le idee e la voglia di creare qualcosa di nuovo riguardo a un personaggio che fino a qualche anno fa godeva veramente di poco spazio e che con le sue avventure in solitaria ha fatto divertire tantissimi lettori. C'è la voglia di cambiare ed è inevitabile al passaggio di testimone fra due team creativi ma sembra esserci anche un pochino di paura, nel provare a snaturare il modello sulla quale il successo di Hawkeye è stato costruito. Chi vivrà, vedrà...per quanto mi riguarda ho una fiducia smisurata nell'autore canadase...

Un saluto alle talpe del HYDRA che seguono il blog in incognito. 

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