Dylan Dog 329 - ...E lascia un bel cadavere - Bello ma non troppo

Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club! e rieccomi come ogni mese a parlare del mio personaggio Made in Italy preferito, questo è il numero 329 di Dylan Dog!

 

Dylan Dog 329 …E lascia un bel cadavere, testi di Giovanni Di Gregorio e disegni di Giovani Freghieri! Partiamo subito parlando della copertina del maestro Angelo Stano, veramente bella, grande stile, l’immagine girava in rete da novembre se non sbaglio, di fatto creando già un po’ d’agitazione fra i lettori riguardo alla storia che sarebbe venuta fuori. Il titolo è la fine di una frase, e da quel che ho visto online è una sorta di citazione ad un film, anche se la frase cambia di un paio di parole il senso è esattamente lo stesso. L’indagatore dell’incubo in questa storia viene interpellato da un agente, alcune star da lui assistite si trovano al top della loro carriera ma da un po’ di tempo non sono più le stesse. In particolare sono un attrice, un comico, un cantante lirico e una ragazza punk. Il comico non fa più ridere nessuno, l’attrice sembra parlare senza provare alcun sentimento, insomma ognuno ha le sue ma sono tutti accomunati da alcuni terribili incubi che sembrano veri. 

La trama di per se non è male ma il racconto l’ho trovato piatto in maniera esagerata. Per carità l’idea alla base è bella e i disegni, per quanto a me su Dylan Dog piaccia un tratto più sporco, sono veramente fantastici! Specialmente durante gl’incubi dei personaggi dove Freghieri come detto anche da Recchioni nel Horror Club, realizza delle tavole molto simili come stile a quelle di Frank Miller su Sin City, graficamente un prodotto veramente fantastico. Il finale mi ha un pochino deluso, più che altro perché viene fuori da tutta sta indagine qualcosa d’inaspettato ma quello che dovrebbe essere un colpo di scena è secondo me invece un occasione persa. Ho apprezzato un inquietante apparizione, e pure le ultime due pagine che sono veramente incredibili, così come tutti i personaggi sono caratterizzati benissimo. Il problema è proprio che il nemico quasi non esiste, ha troppo poca visibilità, sapete quando si dice che un certo tipo di film con qualche eroe, fa colpo spesso grazie ad un nemico azzeccato? Tipo il film sul Cavaliere Oscuro, riuscito anche e soprattutto per il Joker così come The Avengers per Loki, ecco qui invece abbiamo l’eroe, e le vittime, manca quella parte che in teoria dovrebbe essere fondamentale, questo giova certamente a tutta l’aura di mistero che cala su tutta la storia, ma credo sia più il lato negativo che quello positivo. Comunque tirando le somme non un brutto Dylan Dog diciamo, visto che è raccontato davvero bene, non sono solito dare voti, numeri o altro ma per stavolta posso dire che almeno il 7, pieno pieno, lo prende visto l’ottimo lavoro fatto con i personaggi.

Ora torna su e guarda sulla destra, c'è scritto "Unisciti al sito"! DIVENTA MEMBRO! ^^

Lasciatemi un commento qui sotto oppure su FACEBOOK o su TWITTER! 

Jojo, STAY TUNED.